mercoledì 18 febbraio 2015
Eye Candy è tornato e ha inaugurato questa seconda metà della prima stagione con un episodio persino più insulso e inconcludente dei precedenti. “ICU” cioè “I see you” lo dico per quelli con sono abbastanza giovani da cogliere gli acronimi gggggiovanili di questa serie per ggggggggggiovani.
Come nell'episodio di due settimane fa “YOLO” anche nella 1x06 non c'è trama orizzontale, se non un debole accenno alla fine, ci distacchiamo quindi dall'unica cosa pseudo-interessante dello show per concentrarci su una narrazione episodica fine a se stessa che mi ha spinto a creare una teoria.
La storyline dello stalker psicopatico potrebbe concludersi al decimo episodio, ma non ci conterei troppo, lo show è così scarno che credo la porteranno a lungo il più possibile, perciò ho l'impressione che ci aspetteranno molti episodi dallo stile Procedural (alla CSI per intenderci, ma brutto), con una storiellina inventata la sera prima dagli sceneggiatori per allungare il brodo. Vedi alla voce “FILLER”.
Questa settimana la splendida unica e inimitabile Lindy viene chiamata per risolvere un caso, e la cosa non mi sorprende più. Se la Polizia di New York recluta gli agenti direttamente dalle passerelle della NY Fashion Week è comprensibile che questi non siano capaci nemmeno di vincere una partita a “campo fiorito” versione facile.
L'aiuto di Lindy non è necessario solo perché è l'hacker più bravissima del mondo, ma anche perché si tratta di un'indagine ufficiosa in cui Tommy è coinvolto direttamente. Un' intera equipe medica sviene durante un intervento chirurgico e visto che il DetectiveBelloccio si sbombava la dottoressa a capo dell'operazione ci tiene a risolvere la questione che è stata bollata, dai suoi superiori, come un semplice guasto all'apparecchio dell'anestesia. Inutile dirlo, la dottoressa ha un' età non superiore ai 28 anni , figuriamoci se permettiamo ad una vecchia di fare qualcosa di produttivo in questa serie tv.
E qui la domanda sorge spontanea, Lindy è sicuramente l'hacker più hacker del mondo, ma che c'entra questo con un guasto dell'apparecchio per l'anestesia?
Ovvio, l'apparecchio è connesso alla rete attraverso un wifi ipermegatecnologico che garantisce all'anestesista di aggiornare il suo profilo Facebook, Twitter e Tumblr contemporaneamente mentre attende la fine dell'intervento. Che stupida, è evidente.
La nostra protagonista lo capisce subito, e sa cosa fare. Con le credenziali della chirurga sexy entra nella “sala dei server” e fa...cose.
Io non ho la fortuna di conoscere molto bene il mondo dell'informatica, e penso che gli sceneggiatori di Eye Candy siano consapevoli che il proprio pubblico non sia ferrato in materia visto che usano spesso la tecnica “se non puoi convincerli, confondili”, la prima a sembrare confusa in questi casi è proprio Victoria Justice che ripete cose di cui ignora il significato..un po' come Khaleesi con il Dotraki.
Dopo varie menate tecnologiche si scopre che il punto di accesso del wifi sospetto si trova nel reparto di terapia intensiva il cui acronimo inglese è, guarda un po', proprio ICU. Wow che simpatica coincidenza.
Le regole vorrebbero che Lindy tornasse da Tommy e decidesse il da farsi insieme a lui, ma la nostra eroina se ne frega delle regole!!11
Dopo aver giocato a fare Rocky Balboa sulle scale e aver ingurgitato sostanze non bene identificate (e da dove sono uscite poi? Va in giro con sciroppi e chissà cos'altro in borsa?) si fa visitare e la simpatica infermiera le dice di aspettare i risultati.
Siete mai stati in un pronto soccorso? Spero per voi di no, ma una cosa è sicura:
1. L'infermiera non è gentile
2. Se hai la febbre verrai registrato con un codice bianco latte che ti farà passare avanti, giustamente, anche i cani con la rogna.
3. Se hai la febbre non ti fanno neanche entrare nella sala d'aspetto e nel caso tu ci riesca verrai mangiato vivo dalle altre persone in attesa, un po' perché sono lì da 15 ore e hanno fame un po' perché gli stai sul cazzo.
E non me la bevo che questo succede in Italia e non negli States perché cavolo siete a New York City un posto dove, secondo la mia cultura di serie tv e film, c'è gente che rimane gravemente ferita, ustionata, mutilata e investita in ogni dove.
Lindy chiede a Frittel..ehm George (anche conosciuto come lo stereotipo del simpatico-chiattone-nerd) di manipolare i risultati facendo sì che sembri avere una malattia terminale, una di quelle che le auguro io ogni giorno insomma.
Così, simulando una neurosifilide, Carmelindy riesce ad entrare nel reparto e grazie all'ausilio della mappa del malandrino trova il modem (?) nascosto.
Facendo altre cose da hacker si scopre che il wifi sospetto è riconducibile al tablet di un infermiere, uno dalla faccia antipatica ovviamente, se no come fa a sembrare un sospetto?
Tommy è già pronto a fare la parte del poliziotto cattivo quando si scopre attraverso una sofisticatissima indagine, che lui non c'entra.
Ma da quando gli infermieri hanno i tablet negli ospedali? Mi sono persa qualcosa?
Nel frattempo Lindy fa amicizia con una paziente parecchio malmessa, Erika, che però ha un fidanzato british molto sexy. Mark, che le ronza attorno tutti il giorno. Inutile dirlo i pazienti di questo ospedale sono tutti giovani e fighi, anche gli infermieri e la maggior parte dei dottori.
Come mi faceva notare Benedetta tra i commenti in pagina, Lindy è peggio di Jessica Fletcher e dove va lei schiatta qualcuno, figuriamoci quello che è stata capace di scatenare nel reparto di Terapia Intensiva.
Appena passata a miglior vita la simpatica Erika, le cose cominciano a precipitare, tutte le apparecchiature vanno in tilt e scatta il panico.
Anche gli ospedali di fortuna in Darfur hanno gruppi elettrogeni di emergenza, giusto per non far crepare la gente sotto i ferri, ma non il New York Memorial Hospital che sedotto dalle nuove tecnologie rischia il collasso ogni volta che qualcuno dimentica di aggiornare Avast Antivirus.
Ed è proprio un virus a causare il blackout della struttura, Lindy, però, ha già un'idea su chi possa essere il responsabile: sì, proprio il sexy neosingle ragazzo inglese, e ci arriva attraverso una semplice intuizione..
Indovinate che lavoro facevano Erika e Mark?
Guide turistiche? No.
Camerieri in un fast-food? Na
Arredatori di interni? Nemmeno
I programmatori di anti-virus!!! Ma guarda un po' la casualità.
Messo alle strette Mark ammette di sapere chi è il responsabile dell'attacco in corso, non si tratta di lui, non ne avrebbe avuto il coraggio, ma di Erika, che dall'oltretomba ha deciso di far morire tutti gli altri pazienti. Eh sì perché altrimenti non si spiega.
Ci dicono che Erika era furiosa con l'ospedale perché la cura sperimentale a cui era stata sottoposta le ha distrutto il fegato, indebolendola troppo per ricevere il trapianto di cuore che le era stato promesso. Costretta a rimanere legata ad una macchina decide di farla finita, in che modo? Magari staccando la macchina? Troppo facile!
Pensa bene di creare un sofisticato sistema in grado di mandare in tilt tutte le apparecchiature.
Innanzitutto non so come sia riuscita a fare tutto questo con un tablet, in cui, personalmente, mi riesce difficile anche fare il classico “Copia e incolla”, ma poi quale sarebbe il senso di questo attacco informatico? Vuoi colpire l'Ospedale, ok, piazza un ordigno nel parcheggio dei medici, avvelena il caffè, cambiagli il nome in “Seattle Grace Hospital” così da attirare qualche catastrofe naturale, ma non far saltare in aria l'intero sistema, che ti hanno fatto di male gli altri pazienti giovani, sexy e morenti?
Concedetemi poi un momento per congratularmi con le abilità di crisis managing del personale medico. Non so voi, ma penso che la prima cosa da fare quando sta andando tutto a puttane sia trasportare i degenti in un'altra struttura, visto che sei a New York City e non a Stars Hollow dovresti riuscirci in un tempo relativamente breve no? E invece i professionali dottori e infermieri del Memorial Hospital preferiscono optare per un'altra tecnica, andare nel panico e buttare fogli a terra. Una pessima pubblicità davvero.
Ma lo staff non ha nulla di cui preoccuparsi, questo è il loro giorno fortunato visto che a salvare tutti ci penserà SuperLindy. È lei a bloccare il virus infatti, eh sì perché c'era solo un modo per farlo, recuperare un nonsocosa dallo stomaco di Erika e indovinare la password. Salto volutamente la scena in cui Carmelindy e Tommy si improvvisano medici legali, roba da chiudere tutti quelli che lavorano per questa serie in una cazzo di cella frigorifero per l'eternità.
La password sembra davvero difficile da ricavare, ma qualcuno veglia sulla nostra eroina dall'alto e le suggerisce il codice segreto. Si tratta nel nostro Stalky, di cui veramente ho sentito la mancanza per tutto l'episodio. Torna presto ad uccidere qualcuno, ti prego!
L'episodio si conclude con un regalo fatto da NoiaJake alla nostra Lindy, che vorrei ricordarvi ha perso il fidanzato nemmeno un mese fa, sgozzato in direttaTV, a quanto pare la stronza ha tempi di elaborazione del lutto molto rapidi. Quello che mi è piaciuto di più di questi ultimi minuti è però una scena del promo con la cara Linda imbavagliata, la preghiera mi è uscita spontanea “Ti prego, fa che sia al Terminus”!
Come nell'episodio di due settimane fa “YOLO” anche nella 1x06 non c'è trama orizzontale, se non un debole accenno alla fine, ci distacchiamo quindi dall'unica cosa pseudo-interessante dello show per concentrarci su una narrazione episodica fine a se stessa che mi ha spinto a creare una teoria.
La storyline dello stalker psicopatico potrebbe concludersi al decimo episodio, ma non ci conterei troppo, lo show è così scarno che credo la porteranno a lungo il più possibile, perciò ho l'impressione che ci aspetteranno molti episodi dallo stile Procedural (alla CSI per intenderci, ma brutto), con una storiellina inventata la sera prima dagli sceneggiatori per allungare il brodo. Vedi alla voce “FILLER”.
Questa settimana la splendida unica e inimitabile Lindy viene chiamata per risolvere un caso, e la cosa non mi sorprende più. Se la Polizia di New York recluta gli agenti direttamente dalle passerelle della NY Fashion Week è comprensibile che questi non siano capaci nemmeno di vincere una partita a “campo fiorito” versione facile.
L'aiuto di Lindy non è necessario solo perché è l'hacker più bravissima del mondo, ma anche perché si tratta di un'indagine ufficiosa in cui Tommy è coinvolto direttamente. Un' intera equipe medica sviene durante un intervento chirurgico e visto che il DetectiveBelloccio si sbombava la dottoressa a capo dell'operazione ci tiene a risolvere la questione che è stata bollata, dai suoi superiori, come un semplice guasto all'apparecchio dell'anestesia. Inutile dirlo, la dottoressa ha un' età non superiore ai 28 anni , figuriamoci se permettiamo ad una vecchia di fare qualcosa di produttivo in questa serie tv.
E qui la domanda sorge spontanea, Lindy è sicuramente l'hacker più hacker del mondo, ma che c'entra questo con un guasto dell'apparecchio per l'anestesia?
Ovvio, l'apparecchio è connesso alla rete attraverso un wifi ipermegatecnologico che garantisce all'anestesista di aggiornare il suo profilo Facebook, Twitter e Tumblr contemporaneamente mentre attende la fine dell'intervento. Che stupida, è evidente.
La nostra protagonista lo capisce subito, e sa cosa fare. Con le credenziali della chirurga sexy entra nella “sala dei server” e fa...cose.
Io non ho la fortuna di conoscere molto bene il mondo dell'informatica, e penso che gli sceneggiatori di Eye Candy siano consapevoli che il proprio pubblico non sia ferrato in materia visto che usano spesso la tecnica “se non puoi convincerli, confondili”, la prima a sembrare confusa in questi casi è proprio Victoria Justice che ripete cose di cui ignora il significato..un po' come Khaleesi con il Dotraki.
Dopo varie menate tecnologiche si scopre che il punto di accesso del wifi sospetto si trova nel reparto di terapia intensiva il cui acronimo inglese è, guarda un po', proprio ICU. Wow che simpatica coincidenza.
Le regole vorrebbero che Lindy tornasse da Tommy e decidesse il da farsi insieme a lui, ma la nostra eroina se ne frega delle regole!!11
Dopo aver giocato a fare Rocky Balboa sulle scale e aver ingurgitato sostanze non bene identificate (e da dove sono uscite poi? Va in giro con sciroppi e chissà cos'altro in borsa?) si fa visitare e la simpatica infermiera le dice di aspettare i risultati.
Siete mai stati in un pronto soccorso? Spero per voi di no, ma una cosa è sicura:
1. L'infermiera non è gentile
2. Se hai la febbre verrai registrato con un codice bianco latte che ti farà passare avanti, giustamente, anche i cani con la rogna.
3. Se hai la febbre non ti fanno neanche entrare nella sala d'aspetto e nel caso tu ci riesca verrai mangiato vivo dalle altre persone in attesa, un po' perché sono lì da 15 ore e hanno fame un po' perché gli stai sul cazzo.
E non me la bevo che questo succede in Italia e non negli States perché cavolo siete a New York City un posto dove, secondo la mia cultura di serie tv e film, c'è gente che rimane gravemente ferita, ustionata, mutilata e investita in ogni dove.
Lindy chiede a Frittel..ehm George (anche conosciuto come lo stereotipo del simpatico-chiattone-nerd) di manipolare i risultati facendo sì che sembri avere una malattia terminale, una di quelle che le auguro io ogni giorno insomma.
Così, simulando una neurosifilide, Carmelindy riesce ad entrare nel reparto e grazie all'ausilio della mappa del malandrino trova il modem (?) nascosto.
Facendo altre cose da hacker si scopre che il wifi sospetto è riconducibile al tablet di un infermiere, uno dalla faccia antipatica ovviamente, se no come fa a sembrare un sospetto?
Tommy è già pronto a fare la parte del poliziotto cattivo quando si scopre attraverso una sofisticatissima indagine, che lui non c'entra.
Ma da quando gli infermieri hanno i tablet negli ospedali? Mi sono persa qualcosa?
Nel frattempo Lindy fa amicizia con una paziente parecchio malmessa, Erika, che però ha un fidanzato british molto sexy. Mark, che le ronza attorno tutti il giorno. Inutile dirlo i pazienti di questo ospedale sono tutti giovani e fighi, anche gli infermieri e la maggior parte dei dottori.
Come mi faceva notare Benedetta tra i commenti in pagina, Lindy è peggio di Jessica Fletcher e dove va lei schiatta qualcuno, figuriamoci quello che è stata capace di scatenare nel reparto di Terapia Intensiva.
Appena passata a miglior vita la simpatica Erika, le cose cominciano a precipitare, tutte le apparecchiature vanno in tilt e scatta il panico.
Anche gli ospedali di fortuna in Darfur hanno gruppi elettrogeni di emergenza, giusto per non far crepare la gente sotto i ferri, ma non il New York Memorial Hospital che sedotto dalle nuove tecnologie rischia il collasso ogni volta che qualcuno dimentica di aggiornare Avast Antivirus.
Ed è proprio un virus a causare il blackout della struttura, Lindy, però, ha già un'idea su chi possa essere il responsabile: sì, proprio il sexy neosingle ragazzo inglese, e ci arriva attraverso una semplice intuizione..
Indovinate che lavoro facevano Erika e Mark?
Guide turistiche? No.
Camerieri in un fast-food? Na
Arredatori di interni? Nemmeno
I programmatori di anti-virus!!! Ma guarda un po' la casualità.
Messo alle strette Mark ammette di sapere chi è il responsabile dell'attacco in corso, non si tratta di lui, non ne avrebbe avuto il coraggio, ma di Erika, che dall'oltretomba ha deciso di far morire tutti gli altri pazienti. Eh sì perché altrimenti non si spiega.
Ci dicono che Erika era furiosa con l'ospedale perché la cura sperimentale a cui era stata sottoposta le ha distrutto il fegato, indebolendola troppo per ricevere il trapianto di cuore che le era stato promesso. Costretta a rimanere legata ad una macchina decide di farla finita, in che modo? Magari staccando la macchina? Troppo facile!
Pensa bene di creare un sofisticato sistema in grado di mandare in tilt tutte le apparecchiature.
Innanzitutto non so come sia riuscita a fare tutto questo con un tablet, in cui, personalmente, mi riesce difficile anche fare il classico “Copia e incolla”, ma poi quale sarebbe il senso di questo attacco informatico? Vuoi colpire l'Ospedale, ok, piazza un ordigno nel parcheggio dei medici, avvelena il caffè, cambiagli il nome in “Seattle Grace Hospital” così da attirare qualche catastrofe naturale, ma non far saltare in aria l'intero sistema, che ti hanno fatto di male gli altri pazienti giovani, sexy e morenti?
Concedetemi poi un momento per congratularmi con le abilità di crisis managing del personale medico. Non so voi, ma penso che la prima cosa da fare quando sta andando tutto a puttane sia trasportare i degenti in un'altra struttura, visto che sei a New York City e non a Stars Hollow dovresti riuscirci in un tempo relativamente breve no? E invece i professionali dottori e infermieri del Memorial Hospital preferiscono optare per un'altra tecnica, andare nel panico e buttare fogli a terra. Una pessima pubblicità davvero.
La password sembra davvero difficile da ricavare, ma qualcuno veglia sulla nostra eroina dall'alto e le suggerisce il codice segreto. Si tratta nel nostro Stalky, di cui veramente ho sentito la mancanza per tutto l'episodio. Torna presto ad uccidere qualcuno, ti prego!
L'episodio si conclude con un regalo fatto da NoiaJake alla nostra Lindy, che vorrei ricordarvi ha perso il fidanzato nemmeno un mese fa, sgozzato in direttaTV, a quanto pare la stronza ha tempi di elaborazione del lutto molto rapidi. Quello che mi è piaciuto di più di questi ultimi minuti è però una scena del promo con la cara Linda imbavagliata, la preghiera mi è uscita spontanea “Ti prego, fa che sia al Terminus”!
Rossella
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Reign cancellato?
A quanto pare non avremo una quinta stagione di Reign . Si concluderà con la quarta stagione, anche a causa di importanti uscite di a...
6 commenti:
"Figuriamoci se permettiamo ad una vecchia di fare qualcosa di produttivo in questa serie tv." Ti ho già detto tutto mi sembra! Non voglio essere ripetitiva, ma io la voglio come Rubrica settimanale! LOL SEI UN MITO! Viva la tecnologia dei gggggggiovani! xoxo
Hahahahahahahaha Ross, ti adoro!
Sto morendo dalle risate; anche se mi piace questa serie, non posso negare la sua essenza trash.
E comunque chiamala scema a Lindy. Anche io mi riprenderei in fretta se avessi Tommy e Jake che mi gironzolano intorno :P
Ahahahah!!! Bellissima recensione. Io ti confesso che dopo la prima puntata ho mollato. L'ho trovata un po' troppo sconclusionata. E poi, se volessi vedere un poliziesco, tanto varrebbe guardare CSI, con Horatio Caine, che col solo gesto di togliersi e mettersi gli occhiali ha molto più carisma... e senso anche!
Cara Daniela non ti biasimo! Ci vuole un certo coraggio ad andare avanti! Se la recupererai sappi che ci troverai qui a parlarne male xD Ti aspettiamo!
No, io non la chiamo scema, la chiamo in un altro modo xD Scherzi a parte sono due bei tipi questo non si può negare, se sapessero anche recitare sarebbe anche meglio xD
Un bacio <3
Sara, I love you <3