Diretta Telefilm: Recensione Once Upon a Time 4x11 "Heroes and Villains" aka DOVE ERAVAMO RIMASTI?

Stanotte, dopo quasi due mesi di pausa, ritorna Once Upon a Time. Sono sicura che la seconda metà della Quarta Stagione sarà qualitativamente superiore alla prima, le premesse sono ottime, le cattive sembrano DAVVERO cattive (e Dio solo sa quanto sia difficile trovare degli antagonisti autentici in questo show) e la storyline principale sarà quella riguardante l'Operazione Mangusta, che già mi aveva intrigato nei suoi primi accenni.

Sì questo è un momento di vera e propria fiducia e intendo godermelo!

Certo, dopo due mesi abbiamo probabilmente perso qualche pezzo per strada ecco perché questa recensione sarà un po' diversa, sarà un PREVIOUSLY ON.

Ecco che cosa è successo nel midseason finale "Heroes and Villains".

1. Elsa, Anna e Kristoff sono tornati ad Arandelle.

Il Regno è nelle mani di Hans il Terribile, perciò il ritorno a casa dei "graditi"ospiti del Nord è impellente.

In realtà c'è qualche problema iniziale, nonostante Elsa riesca a sciogliere il muro di ghiaccio attorno Storybrooke il confine è ancora incantato, perciò invalicabile. Sinceramente sono un po' sconvolta. Che avevano intenzione di fare? Tornare a casa un volo charter? Ma che hanno in testa questi tipi, la segatura? è ovvio che avete bisogno di un portale, dovete andare in un altro Mondo non a Gardaland!

Per fortuna c'è Tremotino, che li sopporta tanto quanto me, e fa in modo che trovino un modo per togliersi dai piedi. Certo il nostro Rumple non è affetto da insofferenza cronica come la sottoscritta, ha semplicemente bisogno di togliersi dai piedi l'unica persona che possa minacciare la sua fuga: Anna. La principessa, come ben ricorderete, ha incontrato Tremotino nella Enchanted Forest e conosce bene il suo piano per liberarsi dal potere del pugnale. Perciò Rumple deve agire in fretta e utilizzare tutti gli strumenti a sua disposizione: Hook, che è ormai alla sua mercé e lei..l'incubo che ho cercato di rimuovere dalla mia testa per mesi senza riuscirci, la reincarnazione del Male sulla terra, la figlia di Satana: La SCOPA.

Dovrebbero creare una storia con lei come antagonista principale, sul serio, è terrificante.
Nonostante sia la cosa più inquietante che io abbia mai visto, la scopa maledetta è estremamente utile, visto che riesce a trovare il portale in quattro e quattr'otto. Beh visto che ha contribuito attivamente ad uno scopo così nobile come quello di togliere dalle scatole quei tre balordi, non posso che esserti riconoscente.

Uncino, il cui cuore è nelle sapienti mani di Mr.Gold, (sembra una frase molto romantica, ma per noi fan di OUAT ha un significato ben diverso purtroppo T.T) riferisce la notizia dell'avvenuta localizzazione del portale a Emma. Hook è costretto a parlare e muoversi secondo i comandi di Rumple e mi ha intristito vederlo così inerme, incapace di parlare liberamente con la persona che ama. Tremotino, l'hai fatta proprio grossa stavolta.

Ecco come Elsa, Kristoff e Anna riescono a lasciare Storybrooke.

2. Anna smonta il piano di Tremotino

Pochi secondi prima di attraversare il portale, Anna si incuriosisce riguardo la figura di Mr. Gold. Chi altri si sarebbe preoccupato tanto di farli ritornare a casa..sicuramente un padrino fatato no?

Quando viene a sapere che si tratta di Tremotino, Anna racconta a Emma e Company del loro incontro e finalmente i nostri eroi cominciano a capire di essere stati presi in giro tutto il tempo. Corrono al Campanile (Come avranno fatto a capire che era lì proprio non lo so. Erano d'accordo con Belle probabilmente). Rumple è nel bel mezzo del suo rituale, utilizzando i poteri di Piper immobilizza Snow e Emma ed arriva proprio ad un passo dall'uccidere il povero Uncino se non che..

3. Belle caccia le palle.

Scusate il francesismo, ma è un espressione che rende l'idea.

Belle impedisce a Rumple di ultimare il rituale comparendo, all'improvviso, alle sue spalle, armata di pugnale.
Eh sì, perché la nostra principessa dal cuore d'oro ha finalmente fatto due più due e ha capito che suo marito è tutto tranne che redento. Aspettavo questo momento da intere settimane, sapevo che sarebbe arrivato, sapevo che sarebbe stata la giusta punizione per Rumple. E non sono per niente delusa di come sono andate le cose. Certo per far aprire gli occhi a Belle ce n'è voluto, tra l'altro di dubbi ne aveva già, come dimostrato dall'episodio dello specchio. Nel profondo già sospettava che Rumple le stesse nascondendo la verità, ma accecata dall'amore ha cercato di seppellire i dubbi e fidarsi. Nessuno dovrebbe essere biasimato per questo, l'amore è fiducia. Belle non è stata né stupida né ingenua, solo innamorata, quando è venuto il momento di affrontare la verità l'ha fatto prendendo misure dolorose ma necessarie.
Accortasi che il guanto di Camelot indicava il pugnale piuttosto che lei, e avendo realizzato che è il POTERE e non sua moglie la cosa più importante per Tremotino, Belle non ha potuto far altro che allontanarlo.

Lo costringe a lasciare Storybrooke, una volta varcato il confine Rumple non potrà più tornare La scena della separazione è stata davvero straziante. Rumple che sembrava onnipotente pochi minuti prima, si mostra per l'uomo fragile che è e Belle sa che un solo gesto o una parola d'amore potrebbero farle cambiare idea, ecco perché non gli permette di parlare.

Per secoli Belle si è fatta forza cercando il buono in Rumple, amando l'uomo dietro la bestia, incoraggiandone la redenzione, mostrandogli la via e standogli accanto nei momenti bui come in quelli belli, e ora capisce quanto sia stato inutile. Si è dedicata per tutta la vita ad un uomo che venera il potere ed è quindi destinato all'autodistruzione. Ho trovato questo rapporto e anche la sua (apparente? momentanea?) fine molto realistico. Quante volte ci si annulla pur di aiutare chi si ama ad uscire da un periodo buio? A volte però vogliamo aiutare qualcuno che vuole solo toccare il fondo, e la cosa migliore in questi casi e lasciarglielo fare. Ci vuole coraggio ma è necessario, perché il vero cambiamento non può essere imposto dall'esterno deve venire da se stessi. Ok la smetto di fare la psicologa, anche perché non è proprio il mio campo visto che studio Scienze Politiche, ma adoro Once Upon a Time in questi momenti, è una serie che parla di principi, principesse e streghe eppure è in grado di rappresentare i rapporti umani e familiari in un modo realistico e convincente.

E a proposito di rapporti, tristemente, realisitici:

4.Regina dice addio a Robin

Regina riporta in vita Marian e si prepara a farsi da parte permettendole di riunirsi alla sua famiglia, ma è proprio Marian a non essere d'accordo. Voglio che sia chiaro, io ho parlato bene di Marian dall'inizio, ci sono le prove nelle vecchie recensioni se non ci credete, ed infatti ci avevo visto bene. Era disorientata dai nuovi equilibri nella comunità oltre dal fatto che il marito la stesse ""tradendo"" con la donna che l'aveva condannata a morte, ma meritava di sopravvivere, ha dimostrato di essere una donna sveglia e sensibile. Accortasi dell'amore tra Robin e Regina, non ha nemmeno preso in considerazione l'idea di allontanarli, accetta il fatto che le cose siano cambiate e conserva la sua dignità. Ha dato uno schiaffo morale a tutti quelle che ne invocavano la morte dalla prima apparizione. Well Done Marian.

Robin sceglie Regina, lo sapevamo, ma il fato interviene di nuovo per separarli. La magia di Ingrid la piagnona non è del tutto sparita e Marian ha una sorta di ricaduta, perde i sensi e stavolta neanche rimuoverle il cuore sarà sufficiente.
Ecco perché è necessario che superi il confine, non potrà farlo da sola, Robin ha il dovere di accompagnarla e così, con un ti amo non detto è costretto a dire addio a Regina.

5. Tremotino joins the Dark Side and the Queens of Darkness.

Sei settimane dopo Tremotino è a New York per incontrare Ursula, la strega del Mare che abbiamo già visto nei flashback, e mette in chiaro i suoi intenti: Intende trovare l'autore e costringerlo a cambiare le regole del gioco, non senza essersi riunito con Crudelia e Malefica ovviamente.