Diretta Telefilm: Recensione Supernatural 10x19 "The Wether Project"

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domenica 26 aprile 2015

Recensione Supernatural 10x19 "The Wether Project"

14:01 | Pubblicato da Unknown | Modifica post

"È compito mio insegnare al mio fratellino come si fa."

Dean Winchester

Volevo iniziare con una nota particolare, differente dal contesto della puntata, ma che poteva racchiudere il significato di ciò che abbiamo visto. Ieri era Dean ha salvare Sam, mentre oggi è Sam che rischia di morire per il maggiore.

Molti di noi sanno, da dieci anni a questa parte, come si svolgono le ultime puntate di Supernatural e anche quest'anno, tanto per non farci mancare niente, ci danno il bel servito così:

SAM

Il minore, quello astuto, solitario e determinato; quello che non pensa alle conseguenze, lo stesso che ha rischiato di morire più volte solo per salvare la sua metà: Dean.

In questo episodio è la determinazione a capo di tutto. Sam ha fatto un patto con Rowena che gli indica i termini e le condizioni da seguire per poter collaborare con lei.

Il cacciatore non perde tempo e si dedica anima e corpo al Libro dei Dannati scoprendo che per decifrarlo serve il manuale della strega Nadya custodito in una vecchia villa nel seminterrato.

DEAN

Il maggiore, quello più controllato, il più sfigato e qualche volta anche il preferito. Ha combattuto fino ad avere la morte attaccata a sé; il Marchio di Caino lo ha in pugno e sappiamo con certezza le vere intenzioni di Dean. Non comprendiamo realmente quale siano le sue scelte future perché se da un lato speriamo nella sua rinascita senza la parte demoniaca, dall'altra abbiamo la consapevolezza che in fondo il cacciatore stia bene in questa situazione e che ne trae vantaggio a suo piacimento.

La parte di Dean, all'inizio di questa puntata, è decisamente old school; infatti parte alla ricerca di un clan di Vampiri da solo senza aspettare il fratello che quando arriva sul luogo inizia ad elencare al maggiore tutte le conseguenze che potrebbero esserci state se non fosse stato calmo.

Dean se ne rende conto e quando lo raggiunge a St. Louis si scusa per l'atteggiamento immaturo che ha avuto.

SAM & DEAN

"Insieme siamo più forti". Questa frase l'abbiamo sentita per dieci anni consecutivi e siamo dell'idea che sia la cosa più veritiera che questo Show vuole dimostrare. Sam e Dean, infatti, si ritrovano a St. Louis per scovare la scatola di Wether, ovvero quel progetto costruito da Magnus nel 1953, prima che Abaddon uccidesse tutti nel 1958.

Questo progetto era stato ideato dallo psicopatico che non solo aveva nascosto agli altri membri quali sarebbero state le conseguenze se avessero provato a toccarlo, ma soprattutto grazie a lui e al suo silenzio, due degli Uomini di Lettere era morti suicidi.

Nascosta in un seminterrato di una casa che nel 1973 era abitata da una famiglia: padre, madre e i due figli. La femmina, figlia dei fiori e una delle prime lottatrici per i diritti della donna si oppone alla madre discutendo sulle faccende di casa. Quando scende per fare la lavatrice cerca un metodo di sfogo e trovandosi davanti la cassetta degli attrezzi decide di prendere il martello e spaccare il muro; proprio li dietro si nasconde la scatola di Wether che la ragazzina tenterà di aprire facendo uscire un fumo verde. Questo scatenerà la furia suicida del resto della famiglia.

Siamo ai giorni nostri e il primo ad avventurarsi alla porta della casa è Sam che viene deliberatamente fatto scappare dopo che una signora gli punta il fucile ai "gioielli di famiglia".

Il secondo tentativo è il seguente: Dean va alla porta principale dove sarà accolto in casa e Sam entra dalla porta sul retro che gli permette facilmente di scendere nel seminterrato.

Da qui tutto è particolare perché il minore riesce a fare l'incantesimo facendo uscire la "Cosa" che si impossessa di tutti e tre.

Suzie, la proprietaria finisce per vedere i suoi famigliari morti e seguendo le loro richieste si spara alla testa.

Dean, entra in una sorta di subconscio che lo trasporta nel Purgatorio dove un immaginario Benny cerca in tutti i modi di persuaderlo nell'uccidersi.

Sam l'unico che crede di non avere allucinazioni parla con Rowena. Preso da un momento di incoscienza, stile "Sam e le prove dell'ottava stagione", tenta di uccidersi per poter aprire la scatola di Wether, ma viene salvato da Dean che nel frattempo si è risvegliato dall'incantesimo che lo intrappolava nel Purgatorio.

Alla fine entrambi esausti riescono ad annullare l'incantesimo e finalmente riescono a recuperare il manuale che Sam consegna a Rowena la sera stessa. Le condizioni sono sempre le stessa, ma il cacciatore per maggior sicurezza lega la strega usando le manette anti - magia così da essere sicuro che non possa scappare.