Diretta Telefilm: RECENSIONE Grey's Anatomy 12x06 "The Me Nobody Knows"

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martedì 10 novembre 2015

RECENSIONE Grey's Anatomy 12x06 "The Me Nobody Knows"

13:24 | Pubblicato da Unknown | Modifica post

Salve a tutti, popolo di Seattle!

Dopo una settimana di pausa, rieccoci alle prese con il nostro show spezzacuori preferito. Avevamo lasciato i nostri medici alle prese con una cena non proprio piacevole, con un ospite che ha lasciato tutti a bocca aperta. E che deve anche iniziare il tirocinio al Grey Sloan Memorial.

First day at work

Il primo giorno di lavoro è difficile per tutti: l’ansia, il doversi integrare in un nuovo ambiente e dover interagire con nuove persone… E per Penny è ancora più difficile. Percorrere i corridoi in cui camminava Derek e passare il tempo con le persone che gli erano più care sono cose che proprio non ti mettono a tuo agio; se poi scopri di essere la tirocinante della moglie dell’uomo che hai ucciso, beh è meglio mollare ancor prima di cominciare.

Penny non mi piace, è inutile negarlo. Io sono una persona rancorosa, non potrò mai perdonarla e non riuscirò mai a slegarla alla figura di Derek, ma mi ha fatto tenerezza. Meredith ha fatto la stronza e l’ha umiliata, e ci sta tutto. È un essere umano e sta interagendo con la persona che le ha portato via la sua anima gemella, non può certo rimuovere la sua frustrazione e rabbia in due secondi, e ci è andata pesante. Ma, nonostante tutto, capisce che deve darsi questo pizzico sulla pancia ed essere un insegnante migliore. La forza di questa donna è infinita. Quale essere umano sarebbe capace di essere così razionale in una situazione del genere? Io sicuramente no.

Il caso del giorno

Se per metà episodio si è parlato di Penny e Meredith, l’altra metà ha visto protagonisti i Japril e un bambino speciale. April, infatti, fa arrivare a Seattle un bambino giordano affetto dalla malattia di Ollier (tumori della cartilagine) per farlo operare da Jackson. Ma la bella ginger ha nascosto la gravità del caso, perché sapeva che, altrimenti, Jackson non avrebbe accettato.
E infatti il bel chirurgo plastico pensa subito all'amputazione, ma alla fine si lascia convincere, riuscendo ad operare il bambino, che era di una dolcezza infinita. A ogni parola che diceva avevo gli occhi a cuoricino.

Ho adorato April in questo episodio. È vero, ha mentito di nuovo, ma era una bugia a fin di bene, voleva dare un futuro migliore al bambino. Poi crede così tanto nel marito che è riuscita a dare speranza a Jackson, a dargli coraggio e coscienza di sé. E all'abbraccio finale sono letteralmente saltata dalla sedia e ho iniziato a fare la ola.

Ma il piccolo paziente non è arrivato da solo: ad accompagnarlo c'è il dottor Nathan Riggs, collega di April e Owen conosciuto sul fronte.
Sappiamo che Martin Henderson è entrato nel cast come regular (si parlava di lui come probabile nuovo amore di Meredith, cosa che, se vera, è proprio da "No Maria, io esco"), quindi ci sarà sicuramente qualcosa in serbo per lui. Cosa che potrebbe essere stata anticipata dal comportamento scontroso di Owen (i cui capelli sono sempre più biondi e meno rossi , fategli 'na tinta, plz, che ginger è ancora più bono), che, sorpreso dalla sua presenza, gli dice di andare via. Cosa sarà successo? E perché Owen ha reagito così male, mentre April ci va d'amore e d'accordo?
Sta di fatto che il Dottor Riggs è bono, e un nuovo bonazzo sul mio piccolo schermo non mi dispiace per niente.

Considerazioni random

♦ Ho adorato la scena in cui Meredith è nella cappella dell’ospedale e parla con Derek. È stata così dolce e triste allo stesso tempo, ho ancora i brividi. È quello il momento in cui capisce che deve comportarsi meglio con Penny, perché a Derek “probabilmente sarebbe stata anche simpatica”. Non vi dico quante lacrime ho pianto, pensando a Derek che accoglieva tutti i “randagi” in casa.

♦ Alex… lo amo. È sempre così presente per Meredith, la conforta anche senza dire una parola. Si siede lì, un abbraccio e via. Io ho bisogno di un Alex Karev nella mia vita, perché sa sempre cosa fare e quando farlo. È l’uomo e l’amico perfetto.

♦ Anche Callie mi ha fatto tenerezza. È combattuta, avrebbe preferito scoprire il segreto di Penny in maniera diversa e la cosa, ovviamente, la influenza. Ma allo stesso tempo è presa da questa ragazza al punto da discutere con Meredith per difenderla. Dolcissima anche la parte in cui fa capire a Penny che non deve colpevolizzarsi per sempre, perché sono medici e tutti loro hanno perso dei pazienti, anche per errori stupidi. E la vicenda di Derek non cambia quello che prova per lei. La Ramirez è favolosa, mi sono immedesimata in Callie tanto da provare le sue emozioni e il suo conflitto.

♦ Voglio più interazioni tra Maggie e DeLuca! Vabbè che Giacomo è un bonazzo assurdo e vorrei averlo per tutti i cinquanta minuti sul mio schermo, ma i due erano così teneri! Quindi, è vero che il sesso tra loro è da paura, ma che si impegnassero anche a conversare, che io voglio una bella storia tra loro.

♦ Meredith, io ti voglio bene, ma dobbiamo parlare dei tuoi capelli. Che hanno passato? Con quella sottospecie di mezza coda sembri uscita da una di quelle commedie romantiche e adolescenziali degli anni '90... ti mancano una salopette di jeans e una t-shirt rosa ed è fatta.

Con la speranza che questo show continui a sfornare ottimi episodi, vi mando un bacio e vi invito a tornare qui settimana prossima!

Antonietta

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