Dico solo che ho strillato talmente forte che mio padre è venuto di corsa ad accertarsi che non fosse entrato un ladro ad uccidermi.

Onestamente, non so cosa sto per scrivere. L'unica parola che mi viene in mente, ripetutamente, è :

GODO

Che poi, tutto un episodio di Giovanni & Denisa! Ma di che stiamo parlando?!
E sapete cosa? Non mi importa di essere banale e scontata. Io amo Daenerys, i draghi e Tyrion. Adoro gli Stark. Ho invocato Ditocorto solo per tornare ad odiarlo il secondo dopo che si è reso utile perché sono e resto #TeamVarys ora e per sempre!
Ma sono piuttosto certa che questa cosa accada un po' a tutto il fandom, no? Di cambiare bandiera neanche fossimo tutti un manipolo di Bolton alle Nozze Rosse, intendo.

Anyway, ci sono poche certe nella vita, una di queste è che la nona puntata di GOT è una di quelle cose per le quali vale la pena calpestare il suolo terrestre.

#1 THE FUCKING NORTH REMEBERS

Io credo di non aver provato così tanta ansia neanche quando mi sono laureata.

Il Nord, quando il finale di stagione si avvicina, regala sempre grandi emozioni.
Durante tutto l'episodio, non so come ci siano riusciti, Ramsay Bolton è stato reso più odioso che mai. E lo dico con tutto l'amore possibile nei confronti di Iwan e del suo incredibile talento.
Lo dico anche con la serena consapevolezza che ci mancherà. Ed è inutile che dite di no. Mancherà a tutti. Primo perché, chiaramente, se abbiamo continuato a guardare GoT nonostante tutto, è evidente che dentro di noi ci sia un piccolo masochista che scalpita; in secondo luogo, esattamente come è stato per Joff, rimpiangeremo Ramsay ogni volta che dovremo avere a che fare con Robert Arryn.



La morte di Rickon, ahimé, era più scontata di Grifondoro che vince la coppa delle case. L'ho affrontata con la stessa rassegnazione con la quale l'ha affrontata Sansa, ma senza dubbio con meno freddezza.
Sono molto dispiaciuta per quello che è successo al cucciolo di casa Stark. D'altronde, avrebbe potuto fare grandi cose, le potenzialità c'erano tutte. Piccolo, cresciuto da una Bruta, con un metalupo dal temperamento piuttosto aggressivo. Ahimè le mie speranze sulla sua vita erano decedute quando ho visto per la prima volta la testa di Cagnaccio.
Sansa aveva ragione. Non c'era modo che uscisse vivo da quella situazione. Ramsay non lo avrebbe mai permesso. Ciò non significa che fosse necessario rendergliela così semplice.
Ho guardato tutta la scena (con le mani davanti la faccia e sbirciando tra le dita come se cambiasse qualcosa) continuando ad urlare : Perché corre in linea retta? Perché c**** corri in linea retta!? Rickon SWISHA!


Ovviamente, non mi ha ascoltato!
Dunque, facciamo tutti un doveroso minuto di silenzio per Rickon Stark. E per Cagnaccio, ancora una volta.
D'altronde, gli autori avrebbero mai potuto risparmiarci la scena straziante di Jon che cavalca verso di lui?



Era un sacrificio che avremmo dovuto aspettarci.
Ed era un piano che ovviamente avrebbe funzionato. Che ovviamente avrebbe portato Jon a scoprirsi nel tentativo di salvarlo. Perché Jon e Sansa non sono mai stati più diversi di così.
La freddezza quasi inquietante di lei, il calcolo, i sorrisi compiaciuti davanti alla morte sono qualcosa che ha decisamente migliorato il personaggio. Della ragazzina che guardava Joffrey con occhi sognanti non c'è neanche più l'ombra. Sansa è pericolosa. Non si fida di nessuno. Non si fida del suo stesso fratello, e affronta la vita con pessimismo (o realismo, considerato che siamo a Westeros). E se da una parte questo mi piace, dall'altra sono un po' preoccupata.


Poi mi ricordo di questa scena e, niente, torno a nuotare in un brodo di giuggiole!

Anyway, Sansa potrà anche essersi adeguata alla corruzione e la crudeltà dei Sette Regni.
Ma Jon no.
Jon è "l'eroe". E' praticamente uscito dall'epica cavalleresca. Ed io impazzisco. Mi accade con lui quello che mi capitava con il fratello. Sarà il portamento. Sarà lo spirito. Ma ogni volta che appare mi sale il Guccini nel  che canta "gli eroi son tutti giovani e belli".





Ahimè, subisco il fascino del prototipo. Ma tanto ho già fatto coming out. So banale.
La battaglia è stata epica. Nonostante i passi falsi del comandante che ha rischiato di morire schiacciato più e più volte.
Questo ha reso chiara l'evidente differenza tra Jon e Ramsay, come se ce ne fosse mai stato bisogno. Non importa chi realmente siano i genitori di Jon Snow. E' completamente figlio di Ned Stark.
E alla fine, quando tutto stava mettendosi male. Sansa ha tirato fuori l'asso dalla manica. E, okay, era piuttosto scontato ma cavolo quanto godo quando arrivano i rinforzi all'improvviso! Tipo Stannis alla Barriera. O Alto Giardino ad Approdo del Re.



Ed ormai era inutile fuggire per Ramsay. Non c'era modo che riuscisse a tenere Winterfell.
E io non credo ci sia stata una sola persona che non abbia goduto profondamente quando, alla fine, Jon gli ha messo le mani addosso.






Infierendo, fino a quando lo sguardo di Sansa lo ha fermato. E, onestamente, l'unico motivo per il quale credo si sia fermato è che volesse dare a lei la possibilità di fare altrettanto. Non vedo altre ragioni. Credo che neanche l'eroismo di Jon potrebbe arrivare a fargli credere che avrebbe potuto turbarla.
O forse sì.

E poi. La vera goduria.
La santissima trinità è completa. Dopo Joff l'avvelenato e Olly l'impiccato, ecco a voi Ramsay il mangiucchiato.




Quanto amo il contrappasso in questa serie tv!

Ma le vere lacrime. Il momento migliore in assoluto.



Come ho più volte ripetuto, non mi emozionavo in questo modo da quando Bunny scoprì di essere la Principessa Serenity.

#2 DRACARYS

Niente. Tutte le volte che lo fa mi sale l' Aerys Targaryen. Adoro quando brucia le cose, e non sapete quanto io sia stata sollevata del fatto che, non solo non abbia deciso di trasformare Tyrion in un bocconcino per draghi ma, anzi, si sia fermata ad ascoltare i suoi consigli.
Quello che è venuto fuori è stata una battaglia meravigliosa.
Dubito che Daenerys avrà altri problemi con la baia degli schiavisti.
Come si dice, la diplomazia prima di tutto, e la parlantina di Tyrion, con la gelida arroganza di Dany possono fare molto.
Ma anche Drogon fa un certo effetto.


Coreografico.
E' stato bello vederli tutti e tre volare. Ed è stata particolarmente soddisfacente l'esecuzione ad opera di Verme Grigio. Senza contare il fugone delle guardie dopo il suo discorso.
Ovviamente, la vittoria di Dany era fuori discussione.
Come era abbastanza ovvio l'arrivo di Theon e Yara.
Come era altrettanto ovvio che sarebbe successo.






Ma io dico, SIGNORE, un po' di contegno!

A questo punto non vedo l'ora di scoprire cosa accadrà con l'arrivo di Euron. Perché è chiaro che Dany non tradirà le aspettative dei fratelli Greyjoy. Sarebbe una cosa completamente OC. Senza contare che, sentimentalismi a parte, Yara è la prima donna occidentale che Dany incontra nella sua vita. La prima donna di potere. Basterebbe questo a Daenerys per sentirla vicina, senza contare il resto. L'ambizione che le accomuna, e l'aver passato tanto tempo sotto il giogo di un uomo. Nel caso di Yara il padre. Per Dany, Vyseris.
E in tutto ciò, ancora, adoro il fatto che la Regina dia ascolto a Tyrion!

#3 Questions

E ovviamente, anche questa puntata ci ha lasciati con più interrogativi che risposte!
Sansa sarà incinta? Ditocorto cosa vorrà? Sansa tradirà Jon o, ora, nella tranquillità della sua casa riuscirà a sciogliersi un po', a ritrovare un po' di quella sé che ha perso?


Senza contare l'imminente arrivo di Bran, o almeno credo.
E poi ancora, cosa accadrà a Sandrona ora che Ser Davos ha scoperto il suo piccolo sporco segretuccio? Tra l'altro, non ce la faccio a vederla così depressa. Facciamo qualcosa per lei!

#MomentoTop

ma anche:


Ahimè, siamo già alla fine!
Non so come farò ad aspettare un anno.
All the love, Mika!

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