Diretta Telefilm: Recensione di The Walking Dead 7x04 "Service"- Claudia

Lettori fissi

venerdì 18 novembre 2016

Recensione di The Walking Dead 7x04 "Service"- Claudia

22:45 | Pubblicato da Claudia P | Modifica post

La libertà è un concetto complesso ma necessario.

Ci sono state guerre e rivoluzioni per essa, e il motivo è che perdere il diritto di compiere un'azione o di esprimere un'idea è come rinunciare sé stessi.

Per questo persone come Rosita e Michonne rifiutano questa possibilità.

Tutte le regole,infatti, sono state riscritte in una versione peggiore e solo Rick sembra accettare la cosa.

Appare succube di Negan, completamente senza difese davanti a questa tirannia.
è uno di quei momenti in cui l'ex sceriffo perde la strada, e si trova il peso delle proprie responsabilità prese, all'improvviso tutto sulle spalle.

Non sembra quasi possibile, dato che ha affrontato l'inferno, superando qualunque cosa.
Vestire i panni della vittima non gli si addice.

Il dubbio,però, è che sia una farsa, che l'uomo irrefrenabile in lui, esca da un momento all'altro per fare ciò che ha sempre fatto, difendere la propria comunità.

Ma non possiamo saperlo con certezza.

Rosita, Mishonne e Carl, invece, mostrano chiaramente la propria intenzione di non potersi adattare a questa sottomissione.

Non temono di combattere il nuovo oppressore, nonostante le difficoltà e nonostante Rick si opponga alla cosa.

Il loro istinto di sopravvivenza sopraffa la ragione.

Cercano,così, armi per affrontare Negan, che d'altro canto non sembra intenzionato ad allentare la presa, minacciando la morte anche di altri abitanti di Alexandria e prendendo tutte le armi della città.

Negan tiene, persino, ancora prigioniero Daryl, che non si arrende e non usa le famose parole che lo renderebbero del tutto suo schiavo.
L'orgoglio persiste.

Ma c'è anche qualcosa di affascinante in quest'uomo sadico, che senza porsi alcun problema,ride della propria malvagità.

Per quanto ispiri odio e incuta timore, ha qualcosa di particolare che a volte fa ci fa dimenticare di odiarlo.
Sarà il suo sarcasmo o il suo modo di vedere le cose, un modo contorto ma diverso da chiunque.

L'episodio prosegue, però lento, tranne per qualche momento di suspance.
Sembra essere una puntata di transito che vuole portare a qualcosa che vedremo successivamente, e per questo non possiamo troppo ricamarci sopra.
Non è uno di quelli che ci tiene col fiato sospeso,in tensione fino alla fine,non permettendoci di amarlo davvero.
Ma sono certa che i nodi arriveranno al pettine e con essi la fine di uno dei villain peggiori.

Spero in un prossimo episodio migliore.
Quindi vi aspetto per parlarne la prossima settimana, magari avrò più entusiamo u.u
Baci, Claudia <3