Diretta Telefilm: Recensione Agents of S.H.I.E.L.D. 2X11 "Aftershocks"

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venerdì 6 marzo 2015

Recensione Agents of S.H.I.E.L.D. 2X11 "Aftershocks" - Lily

21:37 | Pubblicato da Unknown | Modifica post

Finalmente è tornato Agents of SHIELD!

Sinceramente ho amato Agent Carter e avrei voluto che continuasse… Ma questo episodio di AoS non me ne ha fatto sentire la mancanza!

Gli eventi del winter finale -la morte di Trip, la trasformazione di Raina e di Skye, la sconfitta di Whitehall- ci avevano lasciati scossi, ma hanno avuto lo stesso effetto anche sui membri SHIELD!

Infatti questa puntata si occupa delle ripercussioni sul nostro team, indagando anche sull’introspezione e sulle relazioni dei personaggi, cosa decisamente apprezzata.

Innanzitutto, la povera Skye (o dovrei dire Daisy?) si trova confinata in isolamento, dato che nessuno sa cosa le sia accaduto e quali effetti abbia avuto su di lei l’Obelisco.

Invece gli effetti della trasformazione sono evidenti in Raina, che si è tramutata in un essere decisamente mostruoso e coperto di aculei!

Dopo aver fatto fuori un po’ di agenti ed essere stata messa in fuga da Simmons, si reca da Cal in cerca d’aiuto. Ma il padre di Skye sembra interessato solo al destino della figlia (che progetta di riprendersi ostacolando Coulson) e abbandona Raina a se stessa.

Alla base SHIELD intanto, la situazione è agitata: tra il senso di colpa per la morte di Tripp e la voglia di rivalsa contro l’Hydra, la tensione è alle stelle. E questo stato d’animo contagia anche Skye, che inizia a creare scosse sismiche.

Alla fine il piano di Coulson consiste nel consegnare Bakshi a Talbot… piano che non sembra molto promettente quando Phil e la May si trovano a dover scortare il prigioniero da soli e su una normale auto con neanche i vetri antiproiettile! Ovvio che poi l’Hydra se ne approfitta! Dopo uno scontro con i veicoli e una battaglia in cui la May fa tutti neri come al solito ecco che compare un soldato Hydra che spara ai due agenti SHIELD… Ma liberare Bakshi e far fuori così Coulson e la May sembra un po’ troppo facile!

Era tutto un piano di Phil e l’uomo che prende in custodia Bakshi altri non è che Hunter che finge di aiutarlo e lo porta da uno dei capi dell’Hydra, Bloom. I due organizzano insieme l’uccisione degli altri vertici della malvagia organizzazione mentre Lance e Bobbi chiacchierano tranquillamente in macchina lì fuori. Hunter confida all’ex moglie che sa che lei e Mack nascondono qualcosa e lei tira la balla di un gruppo di supporto…

Come fai a crederci? Dopo essere stato sposato con lei dovresti riuscire a capire che mente!

Se come coppia ancora non sono in sintonia, come squadra funzionano bene: mettono ko gli agenti Hydra e uccidono Bloom, dopo che quest’ultimo e Bakshi hanno eliminato gli altri complici. Giustamente perché sprecare energie a tagliare teste quando puoi far sì che si mangino a vicenda?

Ma passiamo alla vicenda che ho preferito nell’intero episodio, ovvero tutta la dinamica Skye-Fitz-Simmons! Questi personaggi - tre dei miei preferiti - hanno subito grandi cambiamenti dalla prima stagione, non solamente fisici (in seguito all’incidente di Fitz e alla trasformazione di Skye) ma soprattutto psicologici ed emotivi.

Simmons, per esempio, ha perso quell’ingenuità e quella solarità che la caratterizzavano: si è resa conto di star combattendo una guerra, ha capito che ci sono decisioni difficili da prendere e sacrifici da compiere se si vuole vincere. Ha subito troppe perdite (Ward, Fitz, Trip) ed ora è disposta a qualunque cosa per salvare i suoi amici. Il suo personaggio è maturato molto ed è sempre più interessante.

Similmente anche Skye non è più la ragazzina del primo episodio. Il suo percorso è ancora più complesso perché ha sempre cercato di rimanere chiusa in se stessa… ma nel team ha trovato una famiglia ed ha imparato ad aprirsi. Ora ancora una volta si sente diversa, non normale, e ha paura di non essere accettata.

E il sostegno di cui ha bisogno arriva inaspettatamente da Fitz. Lui, poverino, ha ancora tanta confusione nella sua testolina… Vedendo la ragazza far tremare tutto capisce che è stata lei a causare il crollo dei tunnel ed è inizialmente spaventato da ciò che Skye potrebbe causare con i suoi nuovi poteri: potrebbe sconvolgere ancora una volta la vita del team, mettere qualcuno in pericolo?

Ma alla fine il “vecchio” Fitz riemerge, mettendo da parte la paura e ricordando l’amicizia che lega la squadra di Coulson. In fondo, anche lui ora sa cosa significa essere diversi ed isolati e non vuole che Skye si trovi nella stessa situazione, così mente dicendo che il suo DNA è rimasto invariato, per tenerla al sicuro. Fitz decide di mettere da parte la paura e fare quello che può per proteggere le persone a cui vuole bene.

S: C’è qualcosa di davvero sbagliato in me.
F: Sei solo diversa ora e non c’è niente di male.

In questo episodio emerge particolarmente come personaggio stia compiendo una sua evoluzione e spero che anche nei prossimi si continui ad analizzare il percorso interiore di ognuno.

Persino Raina, da fedele aiutante del Chiaroveggente e astuta seguace di Cal si è evoluta (nel suo caso, letteralmente!) ed ora è persa e disperata, al punto da tentare il suicidio. Gli agenti SHIELD provano a catturarla, ma lei vuole essere uccisa… è Gordon, il simpatico tizio senza occhi a salvarla: di lui ora sappiamo il nome e che è stato aiutato dalla madre di Skye durante il suo cambiamento.

Altri due personaggi che meritano particolare attenzione sono Bobbi e Mack, che stanno tramando qualcosa di losco! Mack si fa dare le planimetrie della base e scansiona l’ufficio di Coulson, rilevando la presenza di una scatola che apparteneva a Fury e riferisce a Bobbi. Che cosa avranno in mente? Speriamo non siano Hydra pure loro.

A proposito, chissà che starà combinando Ward? Ho percepito la sua assenza in questo episodio. Voglio uno scontro tra lui e Skye versione Quake!

VOTO

Questa puntata mi ha fatta emozionare e mi ha tenuta col fiato sospeso e per questo si merita: