domenica 16 novembre 2014
L’episodio si apre in allegria, con un’uscita di gruppo tra Barry e i
suoi amici: Cisco, Caitlin e Iris (con Eddie al seguito, ovviamente). Iris mi
sa di una di quelle che una volta fidanzate stanno sempre attaccate al proprio
ragazzo: va bene tutto, ma smollalo un po’! Barry, poverino, ci soffre e tenta di
ubriacarsi senza risultati… A causa dei suoi poteri, non può nemmeno bere per
dimenticare!
A movimentare la serata ci si mette un attacco bomba: Flash e Eddie si
precipitano sul luogo dell’aggressione… E anche Iris! Tutto perché vuole
scoprire di più sul “lampo rosso” che salva la gente per scriverne sul proprio
blog… Forse è meglio che torni a sbaciucchiarsi Eddie, se queste sono le sue
brillanti idee!
Infatti anche Joe si rende conto che la figlia non è una cima rischia di
mettersi in pericolo, attirando su di sé l’attenzione dei nemici del supereroe,
e chiede a Barry di convincerla a rinunciare al suo blog.
Per una volta, però, il metahuman nemico
non è poi così aggressivo, sebbene altamente pericoloso: il suo nome è Bette Sans Souci (non so perché mi fa
venire in mente qualcosa da mangiare) e, prima di essere colpita dai raggi
dell’acceleratore, disinnescava bombe per conto dell’esercito. Ora le basta un
semplice contatto con qualsiasi oggetto o persona per farlo esplodere.
Ovviamente i problemi non possono mancare ed è proprio l’esercito americano,
guidato dal generale Eiling, una vecchia conoscenza di Wells, a mettere i
bastoni tra le ruote al Team Flash.
I nostri amici degli STAR Labs vogliono aiutare Bette (c’entra qualcosa che Cisco
si è preso una bella cotta per lei?), ma Eiling non sembra essere d’accordo.
Purtroppo i poteri di “Plastique” non sono reversibili e, visto che
nell’universo DC non esiste una scuola del Professor Xavier per giovani dotati,
la donna si lascia prendere dallo sconforto.
L’ambiguo dottor Wells approfitta della sua situazione per convincerla ad
uccidere Eiling, ma il generale le spara sotto gli occhi di Barry, senza che il
ragazzo possa fermarlo.
Bette muore tra le sue braccia, prima che abbia il tempo di avvisarlo su Wells,
e il suo corpo che deve esplodere da un momento all’altro mette a rischio
l’intera città.
Barry allora sfrutta al massimo la sua supervelocità per correre sull’acqua
(!!) e portarla dove non causerà troppo danno a Central City.
Ma, se l’esito di questa missione non può definirsi del tutto positivo, nemmeno
lo è quello della vita privata di Barry! Il ragazzo decide di fare una visita a
Iris vestito da Flash per convincerla a desistere ma ottiene il risultato
opposto, quando la figlia del detective inizia a firmare gli articoli. Lei
dichiara di volerlo fare per Barry, per aiutarlo con il mistero di sua mamma, e
sembra sorda a tutte le insistenze dell’amico, così i due finiscono per
litigare. Se vuole farsi uccidere, cavoli suoi ora. A Barry allora non resta che consolarsi con l’alcol, grazie ad una bevanda che Caitlin
ha creato apposta per lui.
Infine, mentre vediamo l’astio tra Wells e Eiling arrivare ad un punto critico,
un flashback ci mostra la rottura della loro precedente collaborazione… e una misteriosa
creatura rinchiusa in una gabbia, contrassegnata dalla scritta GRODD. Che cosa
sarà? E, soprattutto, sarà ancora in circolazione? Scommetto che prima o poi
comparirà, e che non sarà tanto amichevole!
Ora non ci resta che attendere il prossimo episodio, di cui vi lascio il promo:
Lily
Etichette:Recensione The Flash
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