ANNALISE: Ho cercato di crederti per tutto il tempo.

SAM: Calmati.
ANNALISE: Non ho dato retta a me stessa.

SAM: Sono ancora l'uomo che hai sposato.

ANNALISE: Non sei più quell'uomo!
E non credo che tu lo sia mai stato,
è per questo che hai scelto me, vero?
Ero perfetta per conservare le apparenze.
La donna nera al tuo fianco.
Così che tu potessi nasconderti,
Così che la gente vedesse solo il brav'uomo.
E forse mi ci sono voluti vent'anni per
capirlo, ma ora lo capisco. Lo capisco!
Ed è per questo che hai ucciso Lila. 
Perché era incinta e sapevi che se fosse trapelato la gente ti avrebbe visto
per l'uomo patetico che sei!


SAM: Se pensi che l'abbia uccisa io perché non andare alla polizia?
Perché fargli fare un test del DNA?
Perché così puoi pararti il culo.
Perché è questo che sei, una ragazzina
impaurita che finge di essere forte ma in realtà è  soltanto
debole ed egoista.


ANNALISE: Ho fatto il possibile per proteggerti!
SAM: Non hai fatto altro che rendermi infelice!

ANNALISE: Ho scopato un altro uomo.
Si chiama Nate.
E caspita se ci sa fare con me.
Mi conosce...
Proprio quello che mi piace e come mi piace.
Sa come farmi urlare, godere e sudare.
E quindi ho lasciato che mi
prendesse dovunque voleva...
Su questo bancone, sulla mia scrivania,nel nostro letto.

SAM: Ipocrita.

ANNALISE: Il solo pensare a lui mi rende...
SAM: E accusavi me di averti tradita.

ANNALISE: Sono riuscita ad andare a letto con te per
tutto questo tempo perché pensavo a lui e riuscivo a sopportare il
fatto che c'eri tu sopra di me!

SAM: E io pensavo a Lila ogni volta che
provavo ad avere un orgasmo con te!

ANNALISE: Scommetto che l'hai fatto. L'hai uccisa.
Ti è piaciuto, vero?
Strangolarla, sentire la vita scivolare via dal suo corpo.
Pensi ancora a lei, vero?
La tua mano intorno al suo collo...mentre eri ancora dentro di lei.
È eccitante adesso, vero? Ricordarlo?
Ora vuoi farlo con me, vero?
Forza... uccidimi.
Uccidimi.
Uccidimi!

SAM: Sei un mostro.

ANNALISE: Mostro, eh?
È tutto quello che sai dire?
Puoi fare di meglio.

SAM:Vuoi la verità?
Sei soltanto una facile.
È questo che ho visto quando ti ho parlato per la prima volta in ufficio quel giorno.
Perché sapevo che me l'avresti data.
Perché servi solamente a questo, sesso talmente sporco e selvaggio che mi vergogno troppo per
raccontarlo a qualcuno.
Una schifosa disgustosa troia, questo è ciò che sei.

ANNALISE:
Beh...almeno alla fine sei riuscito a dire la verità.