Diretta Telefilm: Recensione Supernatural 11x18 Hell's Angel

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venerdì 8 aprile 2016

Recensione Supernatural 11x18 Hell's Angel

13:38 | Pubblicato da Unknown | Modifica post

Eccomi, sono tornata per la nuova puntata di Supernatural... Mancano davvero pochi episodi alla fine e già sento l'angoscia dell'attesa per la 12° stagione. Sicuramente vi siete resi conto del cambiamento drastico dalla scorsa puntata, nella quale avevo avuto mooooolto da ridire. Bene, questa è stata sensazionale, fantastica, esplosiva, comica, triste e chi più ne ha più ne metta. È stato un episodio TOP per me, sia come 'filo logico' della trama sia come filler.

Ci tengo, però, a spiegare passo per passo le mie supposizioni e le mie soddisfazioni. Per questo ho deciso di fare una classifica dei momenti centrali dell'episodio - praticamente tutti e 40 i minuti -.

Il Corno di Giosuè.
Come ben sappiamo solo una oggetto toccato da Dio può sconfiggere l'Oscurità e il Corno di Giosuè, preso da Crowley sembra essere l'arma giusta anche se non sappiamo per certo che funzionerà. Il povero Corno viene rubato a Noel, un uomo che aveva venduto l'anima a Crowley e che semplicemente voleva riaverla indietro. Purtroppo per il nostro uomo non è andata come sperava e il Signore dell'Inferno lo ha deliberatamente scapicollato. Crowley da quando è riuscito a scappare da Lucifero ha cercato di recuperare i momenti persi per fare lo stronzo, ma a noi piace così come è; stessa cosa quando chiama dei poveri umani pivelli scordandosi che noi non abbiamo i suoi poteri.

Crowley.

Chi se non lui poteva contattare Dean per urlargli contro e avvisarlo dell'oggetto del quale si era impossessato. Giustamente il 'Big W.' non ha avuto né la voglia né la forza di iniziare a saltellare come Crowley gli ha proposto, perché alla fine sappiamo come è andata a finire.

Personaggio che non è cambiato molto, ma che secondo me non ha bisogno di un 'change' vero e proprio, in fondo è un demone e se non inganna come può essere coerente con la sua vera natura? Così lo ritroviamo a scappare quando vede Lucifero libero dalla trappola che avevano preparato o quando in un momento 'sono nel cervello di Cass' ha chiesto aiuto ai Winchester.

Rowena.

Non ci voglio credere???? Questa donna è imprevedibile. Pensavamo fosse morta, ma qualcosa mi diceva che se ne era andata troppo presto; infatti eccola qua a curare un'altra meravigliosa creatura: Amara. La strega sta cercando un nuovo alleato dopo la fregatura presa con Lucy e così opta per il 'Girl Power' per il quale noi femministe tifiamo anche se sappiamo che le due insieme sono un ostacolo per Sam e Dean.

Anche Rowena per il pelo, ma non il vizio perché quando si rende conto di cosa può fare l'Oscurità ritratta internamente il suo patto fattole precedentemente e alla fine dei conti quando arriva alla chiesa anche lei scappa con la coda fra le gambe.

Amara.

Finalmente abbiamo capito perché era scomparsa nelle puntate precedenti. Il suo vessel non stava poi così bene da renderla autosufficiente tanto da affidarsi alle cure di Rowena. Da un lato sembra molto ingenua, perché non conosce le carezze, l'amore, l'amicizia e forse è anche curiosa di volerle approfondire, peccato che sia con la compagnia sbagliata, dall'altro, invece, da l'impressione di essere sempre un passo avanti agli altri tanto da non farsi sfuggire niente.

Epica la scena dell'entrata dove ha dimostrato la sua vera natura e la sua forza insormontabile - se è la sorella di Dio un motivo ci sarà, voi che dite? - e mi ha letteralmente sciolto il cuore quando ha salvato i Winchester e soprattutto Dean quando ha chiamato invano l'amico Cass. Qui vorrei spendere due ulteriori parole perché Amara mi ha dato l'impressione di soffrire quando il cacciatore ha nominato l'amico come se avesse in cuor suo avuto la speranza che chiamasse lei, ma così non stato. So che è sbagliato ogni sorta di pensiero e intrigo amoroso tra i due, ma ho il dubbio che lei nella sua ignoranza dei sentimenti umani, lo ami davvero. In fondo è la persona che le ha dato la libertà e lei come ogni donna che sogna ha pensato di aver trovato il suo 'principe azzurro'.

Castiel.

Che fosse scemo si sapeva, ma pure indifferente no?! Che Dio mi perdoni, ma cosa hanno fatto a questo personaggio? Perché lo stanno oscurando così. Lui era l'angelo che salvava tutti e tutto, quello che si buttava nella mischia, quello che ha fatto un casino madornale con i Leviatani - e penso che ancora non abbia imparato la lezione data la sua decisione -, ma è anche quello che ha sfidato Michael chiamandolo 'Assbutt' per salvare i Winchester e l'umanità dall'imminente Apocalisse.

Perché mi fanno vedere un Angelo così passivo e non curante della situazione? Davvero è Lucifero ad avergli fatto il lavaggio del cervello o semplicemente è una sua libera decisione quella di non ribellarsi all'Arcangelo?

Dean ha cercato di fare di tutto per salvarlo e lo abbiamo visto in questo episodio quando sperava in un suo ritorno - non sono Destiel sappiatelo. Credo che sia un'amicizia al di là della normalità, ma non amore -, invece lui cosa fa? Guarda la televisione e Crowley stupidamente cerca di convincerlo prendendo delle sane botte da Lucifero - tutto ciò nel cervello di Cass -.

Sam.

Fantastico! Non ho parole per descrivere questo ragazzo. Buono, gentile, altruista, umile e ne avrei ancora da elencare, ma non posso dilungarmi così. Ha reso l'episodio ancora più bello, anche solo quando parla in latino e cerca di esorcizzare Crowley per riportalo al suo Vessel o quando deride il Re dell'Inferno perché Lucy lo ha rinchiuso in una gabbia e lo ha chiamato cane.

Su di lui ho un sacco di aspettative e spero nella genialità degli autori e in Jared stesso che da un'interpretazione fenomenale al personaggio.

Dean.

Veniamo a noi! L'altra volta sono stata cattivella nei suoi confronti, lo so e non mi dispiace perché so che quest'uomo può essere di più e stasera lo ha dimostrato platealmente senza mettere in atto il suo 'vittimismo' come scudo di difesa. Mi ha commosso il suo modo di rivoler indietro Cass, l'ho ammirato quando discute con Sam difendendo ciò in cui crede, la famiglia - anche se Sam non ha tutti i torti - e infine quando decide che è meglio non interferire con le decisioni altrui perché è giusto rispettarle. Questo è il Dean maturato e migliore del passato, questo è quello che dovrebbe tirare fuori tutte le volte che c'è un bivio o un problem. E l'ho amato profondamente tanto quando Sam perché lui è un insieme di emozioni, un 'caos' totale, è l'Apocalisse racchiusa in una sola anima e in un solo corpo.

Alla fine, l'ultima frase che ha detto: "forse serve un prescelto?" è stata una domanda molto allusiva forse al fatto che lui in qualche modo lo sia? - penso questo perché lui in principio era il vessel di Michael - oppure il prescelto è un uomo che una volta scriveva libri su due fratelli cacciatori?

Lucifero.

Dico solo due parole: LO AMO.

Misha da un'interpretazione molto diversa da Mark, ma questo non lo rende il peggiore. Amo MishMish fare la parte del 'Villain' è semplicemente divertente, ironico, isterico, pazzo. Da delle sfumature a Lucifero che rende l'idea della cattiveria intrinseca che si nasconde nell'Arcangelo. È un insieme di malignità che Mr. Misha Collins sa recitare alla perfezione secondo me.

Prima di lasciarvi vorrei ricordare il nostro caro John Winchester che si è trasformato in un sadico omicida, Negan - per chi guarda TWD, sa di cosa parlo -. In un minuto di silenzio per lui che ha deciso di andarsene e abbandonare i suoi figli alle prese con tutto voltandogli le spalle e lasciandoli - a quanto sembra dal nuovo promo - combattere con degli Zombie - ironica la cosa non vi pare? -.

Mi fermo qui e vi posto il promo della prossima puntata: