martedì 25 ottobre 2016
Netflix ha una marcia in più. L'abbiamo sempre detto. Quanti
possono dirsi veramente capaci di coniugare piacere e attualità?
Netflix,
appunto, ce l'ha fatta. Ma come? Semplicemente con il suo nuovo progetto:
quello di assumere soltanto registe donne per dirigere i 13 episodi della
seconda stagione della fortunata serie “Jessica Jones”.
E quale serie, in effetti, avrebbe potuto rappresentare al
meglio i diritti delle donne?
La lotta di Jessica contro Kilgrave finisce per essere
universale; uno scontro che purtroppo, ogni giorno, molte donne devono
affrontare, seppur in forme diverse.
C'è una Jessica Jones nascosta in tutte le donne, ed è ora
che venga fuori a reclamare i suoi diritti.
L'idea, comunque, non è nuova: già in passato Netflix si era accordata con la Marvel per incrementare il numero di donne che si sarebbero occupate della regia, ma renderla tutta rosa...? Questa sicuramente è una novità!
Melissa Rosenberg, showrunner e produttrice esecutiva dello show di Netflix, afferma che non importa chi sei o cosa fai; ciò che importa è la tenacia che metti nel tuo lavoro. E' questo che ti rende forte, indipendentemente dal tuo essere uomo o donna.
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